Per la prima volta una regione alpina e rurale ottiene il prestigioso titolo.
Bad Ischl è un comune austriaco di 13 895 abitanti nel distretto di Gmunden, in Alta Austria; ha lo status di città (Stadt) ed è il centro più popoloso del distretto È stata scelta per essere capitale europea della cultura nel 2024 insieme a Bodø (Norvegia) e Tartu (Lettonia). Per la prima volta una regione alpina e rurale ottiene il prestigioso titolo di Capitale Europea della Cultura. La motivazione sta nel motto della Regione austriaca: “La cultura è il nuovo sale”.. termine dantesco di grande significato culturale.
Il cuore della cultura di questa zona, infatti, non si trova (solo) tra i libri ma, ha origine nel ventre delle montagne. Il nome stesso Salzkammergut è legato a questa: Salz, “sale” in tedesco, deriva dalla millenaria estrazione del sale, e con Kammergut si definiva una proprietà di un sovrano nel XV secolo. L’estrazione del sale, iniziata 7.000 anni fa, ha portata una ricchezza che si riflette nell’architettura elegante, perfettamente inserita nel magnifico paesaggio naturale del territorio all’interno del quale, dal 1997, l’area di Hallstatt e del massiccio del Dachstein è parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Situata a 50 chilometri a est di Salisburgo e 25 da Gmunden, Bad Ischl si trova nella parte centro-occidentale dell’area forestale del Salzkammergut. Nel suo territorio passa il fiume Alm, affluente del Traun.
La Kaiservilla
Il Salzkammergut, l’area dove oggi sorge Bad Ischl, è stata popolata sin dalla cultura di Hallstatt, ma la città fu menzionata la prima volta in un atto del 1262 come “Iselen”. Nel 1419 l’arciduca Alberto V stabilì la sede locale della camera del sale (Salzkammer) nel castello di Wildenstein e ad Ischl furono concessi i privilegi di una città mercantile nel 1466 dall’imperatore Federico III. Una prima miniera di sale fu aperta nel 1563, seguita nel 1571 da uno stagno di evaporazione del sale.
Quando, nei primi anni del XIX secolo, la salamoia entrò in uso per scopi medici, Ischl divenne una stazione termale alla moda con ospiti di rilievo come il principe Klemens von Metternich e l’arciduca Francesco Carlo. L’Hotel Post, aperto nel 1828, fu il primo in tutto il Salzkammergut. Nel 1849 il figlio di Francesco Carlo, l’imperatore Francesco Giuseppe, scelse la città come sua residenza estiva. Dal 1889 al 1896 vi soggiornò d’estate il compositore Johannes Brahms.
I comuni che fanno parte di Bad Ischl Salzkammergut in Alta Austria: Bad Ischl (la “città bandiera”), Altmünster, Bad Goisern, Ebensee am Traunsee, Gmunden, Gosau, Grünau im Almtal, Hallstatt, Kirchham, Laakirchen, Obertraun, Pettenbach im Almtal, Roitham, St. Konrad, Scharnstein, Steinbach am Attersee, Traunkirchen, Unterach am Attersee e Vorchdorf. In Stiria, invece, vi aspettano Altaussee, Bad Aussee, Bad Mitterndorf e Grundlsee.