Giuseppe De Nittis. Photo credits: Bruno Pollacci.

Giuseppe De Nittis, il talento elegante

Profili Artistici

Photo credits: Bruno Pollacci

Caratterizzato da una raffinatezza pittorica notevole, Giuseppe De Nittis è considerato uno dei più prestigiosi artisti italiani dell’800.

Il 25 febbraio 1846, a Barletta, in Puglia, nasceva il rinomato pittore Giuseppe De Nittis. Orfano fin dall’infanzia, De Nittis acquisì i primi rudimenti dell’arte da un pittore locale e, nel 1861, si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Tuttavia, fu espulso dopo due anni per indisciplina. Le sue prime esperienze en plein air lo portarono a esplorare la pittura paesaggistica verista. Durante un soggiorno a Firenze, De Nittis ebbe l’opportunità di avvicinarsi ai Macchiaioli, un movimento artistico che preludeva all’impressionismo.

Dopo aver viaggiato in diverse città italiane, tra cui Palermo, Napoli, Roma, Venezia e Torino, De Nittis si stabilì a Parigi. Lì, sposò e ottenne grande successo esponendo più volte al Salon, un prestigioso evento artistico dell’epoca. La sua partecipazione alla prima esposizione degli Impressionisti, organizzata nello studio del famoso fotografo Nadar, segnò l’inizio del suo riconoscimento anche a Londra. Gli onori culminarono all’Esposizione Internazionale di Parigi del 1878, dove De Nittis fu insignito della Legion d’Onore e una sua opera fu acquisita per il Museo del Luxembourg.

Caratterizzato da una raffinatezza pittorica notevole, Giuseppe De Nittis è considerato uno dei più prestigiosi artisti italiani dell’800. Sebbene spesso associato agli Impressionisti, mantenne una distinta indipendenza stilistica. La sua vita fu tragicamente breve: morì nel 1884, a soli 38 anni, a causa di un ictus cerebrale fulminante. Molte delle sue opere furono donate alla sua città natale, dove sono oggi conservate ed esposte nella Pinacoteca De Nittis, all’interno di Palazzo della Marra a Barletta.

Questa mia opera a seppia acquerellata ed acquerello che è stata esposta nella mia mostra personale intitolata “Peintres Italiens entre ‘800 et ‘900” ed allestita nel 2017 al Festival “Italiart – Arte Italiana a Digione”, in Francia, è in suo omaggio e memoria.

Bruno Pollacci
Direttore dell’Accademia d’Arte di Pisa

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