Franco Trantino

Franco Tarantino, serata indimenticabile in suo onore

Comunicati Stampa

Presentazione monografia “NaturalMenteArte” alla Rendella


Vitantonio Marasciulo

Franco TarantinoFranco Tarantino, artista di Monopoli, ma milanese d’adozione, ha illuminato la serata del 18 ottobre scorso presso la biblioteca comunale Rendella di Monopoli con la presentazione della monografia dal titolo “Natural/MenteArte”, antologia dal 2000 al 2022. Tarantino è un nome nel panorama nazionale, la sua fama è stata costruita col talento e con l’umiltà. Alcune sue opere sono presenti a palazzo dell’Aeronautica Militare a Milano, altre a Roma e un’altra opera è immortalata su un francobollo italiano.
La serata di presentazione è stato un evento da incorniciare, perché ha nobilitato l’arte e la bellezza dell’arte. A darle lustro, è intervenuta una figura di fama nazionale, la critica d’arte barese, la dott.ssa Santa Fizzarotti Selvaggi, psichiatra, psicologa, docente, poetessa, scrittrice, giornalista, presidente di varie e importanti istituzioni nazionali. Con altre parole può dirsi un prisma di sensibilità e di profonda conoscenza del mondo dell’arte e della letteratura. Per l’occasione era presente l’assessore alla cultura di Monopoli, Rosanna Perricci. Va registrata anche la nutrita presenza del pubblico.

Chi scrive ha avuto l’onore di intervenire per porre in luce il valore artistico del maestro Tarantino.
Non è facile spiegare un artista, perché si deve parlare della follia, gli artisti sono folli e la follia non è gestibile dalla ragione, ma dall’oltre che ha a carburante il dolore, l’inventiva, l’afflato spirituale, attraverso cui si illumina il talento.

Il messaggio artistico di Tarantino ha un filo comune denominatore: volti umani per lo più femminili, rappresentati in maniera fumettistica, fiabesca, grottesca, sognante. L’altra comunanza è rappresentata dalla nemesi in rappresentanza di cavalli e della natura. Franco Tarantino è da ascriversi fra i più elettivi artisti e scultori contemporanei in fatto di arte surreale e informale. Le opere presenti nel volume sono realizzate in acrilico su tela, olio su tela, tecnica mista e grafica.
La percezione artistica esterna invece è che hanno il dono di catturare la vista incantandola in forma poetica, soprannaturale, ma anche hanno il dono di sollecitare l’uomo a ritrovare dentro il bambino che era, che sogna, la purezza, la semplicità, il disincanto.

La monografia “Natural/MenteArte”, presenta la storia artistica del Tarantino, dal 2000 al 2022. Sono raffigurate opere di rilevante pregio su temi come l’ecologia, (albero), mitologia classica, il mondo femminile e temi sull’aeronautica, sua passione.
Nel complesso le opere hanno il dono di attirarti dentro con inaudita energia cromatica, emozionale e spirituale. Per esigenze di spazio, abbiamo presentato un frammento di ciò che racconta il voluminoso volume. Alcune opere però vanno citate:
No terrorismo e la rinascita” del 2002 (98 x 158), opera di forte attualità anche ai tempi nostri.
Le Marionette” due donne guidati dai fili del burattinaio a simboleggiare la società di oggi allineata e coperta, obbedienti al pensiero unico.
Amanti Infiniti”, quando l’Amore va oltre i sentimenti terreni per elevarsi nell’aldilà nella sua continuazione.
News dal mondo”, in cui si raffigura una mole di quotidiani alla rinfusa e sovrapponibili, che piovono su un ombrello ad indicare l’omologazione della notizia e la manipolazione della verità.
Separazione”, pone il sacro in crisi, nella fattispecie la ‘Pietà di Michelangelo’, divisa in due, con lo spazio della divisione colmato dal caos, dal relativismo, in cui ognuno ha la verità in tasca.
Dulcis in fundo, la tela denominata “Omaggio a Monopoli – Sotto il segno di Morfeo” del 2006, olio su tavola (80×190), opera che presenta tante raffigurazioni, in cui spiccano la città fortificata con il campanile, la Madonna della Madia col bambino che si staglia nel mare del cielo infinito in un effluvio di stelle e con la luna a falce nella parte inferiore. E la scultura in bronzo, “Gozzo” oggi collocata nella Sala dei Pescatori nell’info pont della biblioteca Rendella.

Per la cronaca, il maestro monopolitano ha donato di recente alla Basilica Cattedrale di Monopoli, due opere, un dipinto dal titolo “Risurrezione” e la “Madonna della Madia col Bambino”. Durante la serata di presentazione della monografia, Tarantino ha annunciato una curiosità: farà omaggio alla biblioteca Rendella di un’opera pittorica dal titolo “La pesca difficile”.