A Venezia, dietro al Teatro Goldoni, Nello Petrucci torna con un nuovo intervento di street art ispirato al Cristo di Leopoli protetto dai bombardamenti. Hell è il titolo del murales dell’artista pompeiano che sceglie il collage come mezzo espressivo della sua arte urbana.
Petrucci rilegge una drammatica immagine di Inferno terreno, scattata in Ucraina nel momento in cui una statua di Cristo è stata rimossa dalla Cattedrale armena di Leopoli e portata in un bunker per essere protetta dai bombardamenti russi. Ancora una volta, le incoerenze e antinomie della guerra si ritrovano nel fardello appeso alle mani di Cristo, che riporta la scritta “Leo”, allusione a una indiscriminata produzione di armi riscontrabile anche nell’industria italiana.