Trofeo Città Bianca 2021: Toy Blaise

Incontri Artistici

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Trofeo Città Bianca 2021: Toy Blaise


di Ruggero Cairo

Trofeo Città Bianca 2021: Toy Blaise

Diplomato presso l’Istituto d’Arte a Bari come Interior Designer. In pseudonimo Toy (che significa giocattolo) e Blaise (traduzione in diverse lingue come Biagio, deriva dal gentilizio latino Blasius, che tradotto con molta probabilità dall’aggettivo blaesus, il quale vuol dire letteralmente “bleso”, “balbuziente”). Utilizza questo nome perché il giocattolo, cioè l’artista, è lo strumento per raccontare attraverso il gioco di colori ad una persona, in più colui che non riesce a parlare attraverso la sua voce, lo fa attraverso l’arte, vale a dire che la sua pittura è un gioco per lanciare dei messaggi.

Inizia il suo operato studiando le composizioni geometriche delle opere di Alessandro Botticelli, amando il suo modo di comunicare attraverso la mitologia e le allegorie, un linguaggio complesso per far ragionare il fruitore dell’opera e fargli giungere un messaggio preciso, spesso sono denunce, utilizzando tematiche sociali ed ambientali.

Si definisce un narratore, perché attraverso dei burattini racconta queste tematiche. I personaggi rappresentati sono puri sentimenti personificati e viaggi onirici. Utilizza colori primari perché sono sogni e non reali, dove rappresenta solo ed esclusivamente ciò che non si vede ad occhio nudo, i sentimenti umani.

La sua carriera inizia negli anni ‘90 collaborando con la galleria Unione di Maria Catalano e proseguendo negli anni con varie associazioni che si occupano di arte, tra cui Espressioni d’Arte di Ostuni e Contraccademia Bibart di Bari.

È intrigante l’arte di Biagio Monno in arte Toy Blaise per l’uso dei materiali, per il colore, ma la cifra che contraddistingue è la poesia cromatica e la capacità di affrontare temi forti, legati spesso all’ambiente , con ironia, un linguaggio non facile che Biagio affronta con superba capacità.
Miguel Gomez


Trofeo Città Bianca 2021: Toy Blaise
LEGAMI: APLUVIA di Toy Blaise

Artista: Toy BLAISE
Titolo Opera: Legami: Apluvia
Categoria: Pittura
Tecnica:
colori acrilici, tecnica mista su tela,
sabbia, cenere, polvere di madreperla.
Dimensione:
cm 90×90
Descrizione:
APLUVIA è il termine che in antichità significava
terra senza pioggia. Ed è anche l’origine del nome Puglia.
È il mio primo paesaggio rappresentato in pittura.
Al centro due donne contadine che parlano e si abbraccino,
la tipica accoglienza autoctona.
Il loro corpo ricorda la struttura dei trulli, con i loro magici
pennacchi, che si trasformano in volti, che rappresentano,
in una l’unione tra il mare e la terra e nell’altra i nostri
meravigliosi ulivi.
Il loro petto è costituito da delle gabbie che contengono due
uccellini che rappresentano l’anima del nostro territorio,
unico, arido, ma ricco di tradizioni e soprattutto libero.

Contatti: blaise@alice.it

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