N. Visite Pagina: 77

Novità nel panorama musicale nazionale: in esclusiva qui su Espressioni D’Arte, fino al 22 marzo 2022, il brano “Magliana 80” di Mirko Valeri & I Via Greve.
La canzone è stata scritta dai partecipanti al laboratorio di alfabetizzazione musicale nell’ambito della comunità di recupero per tossicodipendenti Magliana 80, del quale è diventata inno ufficiale.
Il laboratorio è stato gestito da Mirko Valeri & I Via Greve nell’ambito del progetto “Voci Periferiche”, diretto a favorire l’aggregazione e l’inclusione sociale nelle periferie attraverso gli strumenti della musica e del teatro.
L’arrangiamento dell’inno Magliana 80 è stato curato da Matteo Caretto; missaggio e mastering sono stati effettuati presso Scene Music Studio. Supervisor del progetto Randy Roberts, performer e figlio d’arte.
Dichiara Germana Cesarano (Responsabile Comunità Magliana 80): “Riproponiamo l’inno perché per due anni di pandemia non abbiamo potuto fare laboratori, cantare e abbracciarci. La musica è un veicolo di pace. La Musica è un veicolo di emozioni”.
Il ricavato delle vendite sarà devoluto interamente alla Cooperativa sociale Magliana 80, che svolge, in sinergia con enti pubblici e privati, attività inerenti la salvaguardia e la cura della salute, incentivando altresì la battaglia contro i fenomeni dell’esclusione sociale, con particolare riguardo alle problematiche delle tossicodipendenze, della lotta alla tratta, della migrazione e della povertà.
L’inno, per la regia ed il montaggio di Simone Villani, è accompagnato dal videoclip ufficiale, girato all’interno della stessa Comunità, che verrà proiettato il 2 aprile (con inizio alle ore 17.30) presso la Chiesa Cristiana “La Gioia”, Via Pieve Fosciana, 120 (facendo partire il “Troverò Pace Social Tour 2022”, con il patrocinio di Roma Capitale, Municipio XI Arvalia Portuense).
“Ognuno dei partecipanti al laboratorio di musica” spiega Mirko Valeri “ha dato il proprio contributo alla scrittura dell’inno, nella parte armonica, in quella melodica e nella stesura del testo. Gli utenti della comunità hanno inoltre preso parte all’esecuzione del brano, realizzando i cori in studio di registrazione. Magliana 80 racconta un percorso: dalla iniziale presa di coscienza individuale alla richiesta di aiuto, che sfocia nella creazione di uno spazio condiviso dove la fragilità, da difficoltà, diventa risorsa”.
L’inno, volutamente semplice, vuole essere un manifesto di speranza e di accoglienza; gli intarsi elettronici mimano un respiro corale e l’apertura melodica, cercata dall’arrangiatore, si fa metafora di una rinascita esistenziale collettiva.

